Partita GDR | Greatest Generation

Prologo INIZIO GENNAIO 1922

Primo Dopoguerra - Credo sia abbastanza inutile dilungarsi sul come siamo arrivati a questo punto della storia: la famosa “goccia che fece traboccare il vaso” gettò il mondo intero in una guerra sanguinosa e terribile, tanto da esser poi considerata “La Grande Guerra” diversa dalle precedenti con grande distacco per la sua crudeltà. 

In un'Europa martoriata dalle bombe, dal piombo e dal filo spinato, un barlume di speranza illumina la via della pace e gli uomini tornano alle loro vite pacifiche e noiose. O almeno è quello a cui tutti volevano credere: ignari che da lì a pochi anni dei nuovi demoni avrebbero gettato ombra sul continente, distruggendolo più di prima.  

Ho scelto di ambientare questa partita in questo periodo, poiché lo trovo perfetto per costruire nuove storie avvincenti. Voglio che l’obiettivo di questa partita sia proprio quello di creare delle storie, modificare la realtà a proprio piacimento e trovare stimoli per proseguire lo sviluppo della propria nazione, non soltanto attraverso la Guerra. 

Ovviamente la “Guerra” è un concetto di cui non possiamo fare a meno, fa parte dell’essere umano e bandirla sarebbe impossibile, ma vi esorto a tener conto del periodo storico e soprattutto del Paese che andrete a ruolare. Ci sono nazioni il cui popolo è stanco della guerra e non accetterebbero altri inutili spargimenti di sangue; altre invece nate dalle ceneri di Imperi secolari, fremono dalla voglia di dimostrare la propria forza; mentre in alcuni stati sembra che la guerra non sia mai finita e che il nemico si trovi all’interno.

In parole povere: Scrivere tanto e Guerreggiare il giusto. Prima il Dovere e poi il Piacere.


REGOLAMENTO BASE

I. L'utilizzo dei Goldmark è consentito, ma SOLTANTO in determinate situazioni, e SOLO con l'autorizzazione dell'Admin.

II. Durante una guerra, se avete poco tempo a disposizione, potrete optare per una modalità lenta. Con la modalità lenta si può conquistare solo una provincia al giorno.

III. La guerra deve essere dichiarata ai giocatori con un ARTICOLO oltre che per POSTA DI GIOCO, con 24 ore di anticipo.
IV. Ad un giocatore sconfitto non possono essere imposte richieste assurde ma richieste coerenti con il Casus Belli.


V. La dichiarazione di guerra deve essere mostrata all'Admin, che valuterà la sensatezza del Casus Belli.

VI. Potete commerciare soltanto con chi vi confina, e con coloro i quali siete collegati dalla linea rossa che vedete nella mappa. Altrimenti dovrete pagare dei dazi per accedere agli scambi. Non regalate il Libero Accesso o rovinereste il bello del gioco!

VII. Molte regole non sono più scritte perché sono ormai dettate dal buonsenso e dalla consuetudine, se siete nuovi dunque: ascoltate sempre le parole dei giocatori più anziani.

VIII. I Forti possono essere costruiti solo lungo il confine con un altra nazione, massimo livello 3. Questi andrebbero a rappresentare una sorta di linea difensiva, delle trincee, cose del genere che hanno senso si trovino lungo il confine e non all’interno della Nazione. La capitale può essere fortificata fino al livello 5, è pur sempre la capitale. Ovviamente saltata la prima linea difensiva, si possono costruire nuovi forti sulle nuove province confinanti. In questo modo chi rompe la linea si trova campo libero per l’invasione, magari in questo modo si prediligerà di più la diplomazia anche durante la guerra.  


Stati Giocabili 



Mappa Stati In Game: https://imgur.com/bwWdfhO (Quelli con la Stellina sono quelli Giocabili)




[Ruoli Primari]



La Sconfitta e l’Umiliazione ricevuta in seguito alla Grande Guerra hanno portato alla dissoluzione dell’Impero Tedesco. Al suo posto la classe politica si è riunita per dare vita ad una Repubblica ed evitare il collasso totale della nazione che però sembra inevitabile. Le catene di Versailles opprimono la libertà economica della Germania e opprimono il suo popolo ridotto alla povertà e alla fame, questi sono costretti ad abbandonarsi tra le braccia dei partiti più estremi, sai di destra che di sinistra, che promettono un futuro più radioso in cambio di qualche voto. Nella Realtà sappiamo tutti la storia come va a finire, ma in questa partita l’esito non è scontato.

Questa Repubblica è un organismo molto debole, nato con lo scopo di evitare la dissoluzione totale della Nazione. Al suo interno vivono realtà politiche che costantemente sono in contrasto tra di loro, questa instabilità si rispecchia sul popolo affamato e arrabbiato. I partiti di Centro sono ancora ben popolari, ma presto i loro consensi caleranno a favore di una realtà più estrema: i Socialisti guidati dallo spirito della Luxemburg oppure dai ferventi Nazisti guidati dalla voce di Adolf Hitler. 

La politica tedesca sarà influenzata anche molto da ciò che avviene intorno a se, da come le nazioni tratteranno la nuova Repubblica Tedesca e da quali partiti politici vincono nelle nazioni circostanti. 

[Sanzioni]

La Germania dovrà pagare una somma annuale pari a 100.000 Danari alla Gran Bretagna e alla Francia. Queste due nazioni potranno decidere di aumentare la somma fino a 200.000, ma possono anche decidere di diminuire il debito fino a 50.000. Ovviamente mi aspetto che aumentando i debiti il popolo tedesco covi più astio per queste nazioni, quindi che decidano di rivolgersi ad una politica più aggressiva. 

Per quanto riguarda l’esercito il numero di Soldati non può essere superiore a 150 unità, le artiglierie massimo 5 unità , Autoblindi 5 unità, Cavalleria 10 Unità, Carri Armati come Navi e Aerei 0. 

Se le sanzioni non dovessero essere rispettate Gran Bretagna e Francia avrebbero il diritto di far rigare dritto la Germania, se decidono di intervenire.

[Qualora la Germania riuscisse a spezzare le sanzioni il numero di unità massime ovviamente cambierà.]  



Dalla Grande Guerra ne escono tutti sconfitti, ma sulla carta esistono dei vincitori, devono esistere, e tra questi troviamo sicuramente il Regno Unito. Il suo status di potenza mondiale resta ben saldo, soprattutto dopo questa vittoria, eppure qualcosa sta cambiando all’interno della popolazione inglese: l’orrore della guerra appena passata ha creato un sentimento di disgusto nell’opinione pubblica britannica proprio nei confronti della guerra. Nel corso di questi anni, come ben sappiamo, i Primi Ministri inglesi sono molto accondiscendenti, quasi impauriti di agire per evitare proprio la nascita di altri conflitti. Gli inglesi, sia il popolo che la classe politica, sono desiderosi di tornare alla loro politica isolazionista ed evitare contatti con il Continente, dedicandosi alle loro colonie e al loro commercio mondiale. 

Nel corso della storia questa è stata una politica molto produttiva, ma i tempi sono cambiati e ciò che accade sul Continente si riflettono anche in Inghilterra. Quindi a te la scelta: te ne fregherai degli eventi, subendo poi le conseguenze, oppure sarai attivo nelle vicende Europee? 

Ah quasi dimenticavo, non è tutto rosa e fiori: anche il Regno Unito ha le sue gatte da pelare, tra queste gatte una si chiama “Smeraldo”.

Il fiore all’occhiello dell’esercito britannico è ovviamente la flotta militare, non ci sono dubbi, quindi anche in questa partita questa tradizione dovrà essere rispettata: la flotta sarà formata da un massimo di 3 Corazzate e 10 Incrociatori Leggeri; il suo esercito sarà formato da 250 unità di fanteria; 10 Artiglierie, 10 Autoblindi e 20 Cavalli; La flotta aerea può contare su 4 Bombardieri e 10 Caccia. 














La storia della nostra amata Italia post Prima Guerra Mondiale la conosciamo molto bene: D’annunzio con la sua retorica riguardo la “vittoria mutilata” e la conquista di Fiume; la disfatta militare di Cadorna e  la resistenza del Piave, la cui canzona riecheggia ancora nei nostri cuori; la concreta paura Rossa da parte della borghesia che si rifugia tra le braccia degli squadristi fascisti. 

Cosa è successo lo sappiamo tutti, ma qui sta a voi decidere e controllare il corso della storia: l’Italia cadrà nel baratro totalitarista del Fascismo oppure si piegherà ad una deriva Socialista come in Russia, oppure un terzo scenario ancora ignoto ci aspetta nel corso di questa partita? 

Fatto sta che i sentimenti popolari sono assai discordanti proprio a causa di questa vittoria non soddisfacente. L’Italia è un bel pentolone da cui può uscire un piatto delizioso, basta saper unire bene gli ingredienti ed evitare che si bruci tutto. 

L’esercito Italiano non è mai stato eccellente, contrariamente a quello che voleva farci pensare il Pelatone, per cui sarà composto da 150 unità di fanteria; 15 Autoblindi, 7 Artiglierie e 15 Cavallerie; la Flotta di tutto rispetto può vantare 1 Corazzata e 7 Incrociatori; 1 Bombardiere e 5 Caccia. 



La Rivoluzione Russa probabilmente in quegli anni è stata molto sottovalutata, probabilmente credevano tutti che era una rivoluzione come le tante che ci sono state nella Storia, ma dimenticandosi che le Rivoluzioni portano dei cambiamenti radicali in una Nazione e spesso anche a chi gli sta intorno, se non in tutto il mondo. I Bolscevichi Russi hanno dato l’esempio ai Socialisti Europei su come si attua una Rivoluzione, un vero e proprio foglio illustrativo su come rovesciare il potere costituito, instaurare la Dittatura del Proletariato e tutte quelle belle cose scritte nel libretto di Marxs, però c’è anche da dire che non tutte le nazioni hanno un Lenin o uno Stalin… 

Nella realtà a questo punto della storia i Rossi hanno già sopraffatto la resistenza dell'Armata Bianca, ma in questa partita ho deciso di far durare questa guerra civile ancora qualche mese se non anni. Il compito dei Rossi è quello di eliminare la resistenza e far vincere per la prima volta il Socialismo, starà a te decidere come: seguirai gli ideali marxisti fatti suoi e reinterpretati da Lenin, magari susseguiti da Trotsky, spesso dimenticato, oppure creerai il tuo “Impero Socialista” perché senti la visione Stalinista più interessante ? 

Ah c’è sempre l’opzione che l’Armata Bianca possa stroncare tutti i tuoi progetti, quindi sta attento. 

L’esercito finché la Rivoluzione non sarà ultimata sarà parecchio limitata, ti trovi comunque in uno stato di Guerra Civile l’economia è stantia e le industrie militari non crescono sugli alberi, quindi: 200 unità di fanteria; 10 Autoblindi, 10 Artiglierie, 20 Cavalli; la Flotta non può essere creata durante la Rivoluzione, così come il reparto aereo. 

Quindi datti un mossa a vincere questa guerra e i numeri qua sopra aumenteranno e non di poco. 



L’Armata Bianca rappresenta l’ultimo baluardo difensivo che impedisce la nascita di una Russia Bolscevica, questa vuole proteggere fino alla morte la tradizione secolare della Russia, molti dei quali sono ancora Fedeli all’Impero e alla Famiglia Romanov nonostante la loro dipartita. Questo non si può neanche definire uno “Stato” e ha come proprie guide i Generali Imperiali rimasti fedeli alla Bandiera, finché la Minaccia Rossa non sarà eliminata non ci sarà nessuna nazione Russa di nessun tipo: Repubblica, Impero o quel che sia. Tradotto non si potranno avere rapporti commerciali o politici con altre Nazioni, ti dovrai concentrare solo sulla tua Missione. Se sarà sopravvissuto potrai fondare la Nuova Russia come meglio credi.

Vale lo stesso discorso dei Rossi, l’esercito in questa fase iniziale sarà limitato, quindi: 200 unità di fanteria; 10 Autoblindi, 10 Artiglierie, 20 Cavalli; la Flotta non può essere creata durante la Rivoluzione, così come il reparto aereo. 

Quindi datti un mossa a vincere questa guerra e i numeri qua sopra aumenteranno e non di poco.

 


La Polonia è uno stato molto interessante e altrettanto singolare per una GDR poiché sono pochi gli scenari in cui questa Nazione è giocabile. Questo perché per molti secoli il territorio polacco è stato diviso e dominato da altre realtà circostanti come quella Russa o Tedesca, proprio per questa motivazione nel Primo Dopoguerra la Polonia avuta la sua occasione di rinascita ha portato all’esasperazione il suo sentimento ultra nazionalista. Il popolo polacco soprattutto le vecchie generazioni provano odio nei confronti dei Russi e dei Tedeschi, mentre le nuove generazioni li guardano con leggera indifferenza. Fin da subito vedono negli “alleati” dei compagni con cui fare merenda, sono gli amici con cui fai spallucce per farti forte con chi ti sta antipatico, ma nella realtà questi amici non sono stati molto fedeli con la Polonia guardandola inerme essere fagocitata dai suoi due vicini. C’è anche da dire che il tutto avvenne in tempi molto brevi quindi aiutarla era risultato quasi impossibile.

Fatto sta che la Polonia “se la pensa” crede di essere forte, è orgogliosa e spesso fa muso duro alla vicina Germania e all’Unione Sovietica. Sapendo di avere le spalle protette, almeno sulla carta, chiude più di un occhio quando le minoranze tedesche vengono pestate nei pressi di Danzica o giù di lì. 

Nasce come una Repubblica, ma come un po' tutti in quel periodo un gruppo di politici e militari rovescia l’istituzione e instaura una dittatura militare.

L’esercito non è nulla di esaltante: 150 unità di fanteria; 5 Artiglierie, 5 Autoblindi, 20 Cavallerie (ricordiamo che affrontarono i Panzer tedeschi con i Cavalli); la flotta navale può essere costruita, ma composta non più da 5 incrociatori; l'aeronautica composta da 5 Caccia. 

Un esercito non fenomenale, anzi, ma è una nazione appena nata e, come detto prima, molto sbruffona se aiutata dai suoi “amichetti”. 


[Ruoli Secondari]



Allora, sarò di parte, ma io amo questa nazione e non so il perché, sarà forse per la storia o per la forma buffa… però mi attira, quindi chi la interpreterà sappi che ti osserverò attentamente.

Prima di tutto ho scritto Jugoslavia, ma in verità nel 1922 si chiamava ancora “Regno dei Serbi, Croati e Sloveni” però era troppo lungo, tu tienilo a mente.

Sappi che questa Nazione nasce da un sentimento ultra nazionalistico, i popoli dei Balcani da secoli covavano questa loro volontà di liberarsi dall’oppressione degli stranieri e sebbene ora si stanno avviando ad essere comandati dai Serbi, beh meglio loro che gli Austriaci almeno inizialmente.

In questa fase iniziale c’è l’euforia della libertà e della vittoria, quindi croati, sloveni e bosniaci sono ancora abbastanza calmi e fiduciosi nel governo che li rappresenta. I Serbi invece dopo esser riusciti a far scoppiare la Prima Guerra Mondiale e aver allungato i propri confini sono pronti a comandare sui Balcani. Perché sì, i Serbi vogliono essere loro a comandare e vedono i territori acquisiti come un'estensione del loro Regno camuffato con un altro nome per far stare calmi i croati e compagnia cantando. 

Cosa possa aggiunge, tieni conto delle differenze interne: Ortodossi, Cristiani i Islamici non vanno d'accordo per molto tempo; aggiungi una volontà espansionistica ai danni dei tuoi vicini; una simpatia verso i Russi ortodossi che da anni ti coccolano e formerai un Mix Scoppiettante.

L’esercito jugoslavo in questa fase iniziale è ridotto alle truppe regolari Serbe, la nazione è nata da poco e il tempo di reclutare nuove leve in Croazia o Bosnia non c’è stato, ma con il tempo il numero di cadetti può aumentare. Inizialmente si avranno un massimo di 150 unità di fanteria; 5 Autoblindi, 5 Artiglierie, 15 Cavallerie; la Flotta è scarsa, ma può migliorare, massimo 5 Incrociatori leggeri; di Aerei solo 5 Caccia. 






La Grecia è un’altra nazione, come la Polonia, interessante e difficilmente la si vede giocabile in una Gdr se non in Epoca Antica. Con la fine della Grande Guerra l’Impero Ottomano ha subito il colpo di grazia ed è collassato su se stesso riducendosi alla sola penisola Anatolica. In questo contesto i greci ne approfittano e muovono guerra a ciò che resta del Califfato Turco, nella realtà sebbene la Grecia abbia vinto questo conflitto prenderà pochi territori dell'Impero, principalmente perché la volontà della Società delle Nazioni era quella di non indebolire troppo gli Ottomani per evitare che cadano nelle mani dei Rossi. Ma in questa partita la storia può cambiare e la Grecia potrebbe riprendersi la propria rivincita e soddisfare quel sentimento di odio che hanno covato per secoli verso i Turchi, magari strappando Costantinopoli e qualche provincia costiera, oppure potrebbero subire una sconfitta pesante e perdere i territori guadagnati con fatica in precedenza. 

Politicamente la Grecia sta per diventare una Repubblica per poi tramutarsi in una Dittatura Militare, come già detto in quest’epoca va molto di moda. Puoi seguire la storia o cambiarla, tieni conto che il nazionalismo ellenistico sta crescendo e sebbene non diventerà mai una superpotenza, la Grecia ambisce a controllare i Balcani e il suo Egeo. Sicuramente i greci trovano più simpatici i paesi “alleati”, ma una deriva Dittatoriale potrebbe rovesciare questo scenario ed allinearsi a nazioni più affini. 

L’Esercito Greco composto da 150 unità di fanteria; 5 Autoblindi, 5 Artiglierie e 15 Cavallerie; la Flotta composta da 5 incrociatori leggeri con il tempo può migliorare; l'aeronautica è composta da 5 Caccia. 



[Tra gli stati secondari vi sono anche Spagna e USA, questi si sbloccheranno solo quando TUTTI gli stati primari sono stati occupati.]


Nota - Il numero di unità che ho scritto per ogni singola nazione è basato in parte alla storia, in gran parte per bilanciare la partita. E’ ovvio che determinate nazioni debbano essere più forti di altre, almeno sulla carta, ma questi valori nel corso della partita possono cambiare: vedi la Russia non appena sarà unificata potrà produrre molte più unità, vedi la Germania che tolte le sanzioni potrà incrementare il proprio esercito, allo stesso modo questi valori possono essere abbassati a causa di sconfitte o determinati eventi. 

All’inizio della partita darò ad ogni giocatore una “scheda di gioco” come fatto nella precedente partita, in cui vi scrivo cosa mi aspetto che si comporti la vostra nazione e alcuni spunti su come sviluppare la vostra storia. Ovviamente nulla di obbligatorio, siete voi i padroni del gioco. All’interno della scheda riceverete anche una Carta Evento che potrà essere attivata in ogni momento o in determinate occasioni, poi vi spiegherò meglio singolarmente.



Commercio

Il commercio può essere effettuato solo in tre modi: tra stati confinanti, far passare la propria merce attraverso uno stato terzo pagando un Dazio, oppure via mare rispettando le rotte commerciali segnate sulla mappa. Per commerciare via mare serve controllare almeno una delle province colorate, tutte le altre in nero anche se costiere o isole non ti danno questo beneficio. Va da se capire l’importanza di queste province, perderle sarebbe un grosso danno. 

Fate attenzione agli Stretti: chi controlla parzialmente o completamente uno stretto o un canale può decidere di applicare dei Dazi a chi vuole, anche chiudere completamente l’accesso a qualche Nazione. Ovviamente questo va interpretato come un atto ostile, mentre il Dazio in sé non giustifica una guerra, ma può essere un'aggravante per giustificare un conflitto. 

In questo ambito si può speculare tantissimo: sancire degli accordi, creare dei patti, isolare delle nazioni, date spazio alla fantasia. 

Anche perché, come detto all’inizio, di guerre me ne aspetto poche, quindi tutti in teoria avremmo dei deficit in qualche risorsa e il commercio è l’unico modo per non collassare. 

Mappa Commercio: https://imgur.com/r7D5eEH


Vi invito a preferire il commercio tra Player rispetto a quello con le IA.



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Molto Probabilmente Avrò dimenticato di inserire qualcosa, quindi il Post subirà delle continue modifiche

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Italia scelgo te!

Copiando il compare stratega, andrò in Francia, ma se sarà possibile andrò a guidare l'Armata Rossa


P.S. A tutti i nuovi giocatori, se volete la Francia sceglietela pure, non è un problema che mi sposto volentieri

P.S.S. Godo, posso giocare la mia amata armata rossa <3

Gran Bretagna

Prendo Spagna

Buonasera, mi piacerebbe interpretare la Grecia se possibile. Essendo la mia prima partita accetto ben volentieri consigli ed istruzioni in merito

Spell ha scritto:Buonasera, mi piacerebbe interpretare la Grecia se possibile. Essendo la mia prima partita accetto ben volentieri consigli ed istruzioni in merito

Vai a sentimento, senza farti troppi roblemi, finché ti mantieni un minimo coerente nel periodo storico e con ciò che accade negli altri paesi stai a posto

ciao vorrei prendere la Polonia, grazie!

Mi prendo la francia