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[PRESENTAZIONE] PriGGRI (INATTIVO)

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Messaggio Da Falco Lun Feb 07, 2022 4:15 pm

Riporto parte della presentazione del PriGGRI, "Primo Gruppo di Gioco di Ruolo Italiano", dato che sono queste le fondamenta del GDR Italiano su Supremacy1914.

[Discussione iniziata da Eowang il 4\02\2011]





Lo Stile di PriGGRI
In questa sezione mostrerò qualche esempio dello stile di scrittura preferito da PriGGRI, estratto dalla partita L'ombra dello Zar!



Esempi di scrittura di un articolo sul Quotidiano

Comunicazione italiana ufficiale, 11:19 am

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Giolitti Riconfermato al Governo

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Dati i risultati delle prime elezioni a suffragio universale maschile in Italia, il Re Vittorio Emanuele III ha riconfermato Giovanni Giolitti Primo Ministro del Regno d’Italia. Come già preannunciato in campagna elettorale, per questo Quinto Mandato, il Primo Ministro ha deciso di continuare le riforme sociali ed economiche che stava attuando già nel suo precedete mandato.

Giolitti ha anche espresso l’intenzione di espandere l’influenza coloniale Italiana per far fronte alle necessità di un industria crescente, “senza andare però troppo lontano”. Secondo il primo ministro, allontanarsi troppo dal mediterraneo sarebbe "inutile e dispendioso" mentre sarebbe ancora possibile farsi largo tra le altre potenze ed "ottenere quello che ci spetta di diritto".

Prima di muoversi però è necessario prendere i dovuti accordi con le altre potenze europpe, onde evitare tensioni e malintesi. Articolo di 'presentazione' scritto da GenocidITA

8:23 pm

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Guerra Marocco-Portogallo: Manuel de Arriaga, rifugiato in Spagna

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MADRID - Grande apprensione in queste ore per le sorti del cattolicissimo popolo portoghese, le cui province iberiche sono state invase daglii "Infedeli" del LRM.

Dopo la guerra d'indipendenza dalla Spagna, che ha portato alla nascita del Libero Regno del Marocco, il governo nordafricano ha avviato infatti un'intensa propaganda militare nelle proprie province, spingendo la popolazione marocchina ad insorgere contro gli antichi occupanti.

Cadute le colonie di Tunisi e Kairwan, la situazione è degenerata al punto che il Portogallo ha finito per vivere sulla propria pelle l'esperienza di un'occupazione militare, ad opera delle stesse popolazioni un tempo sottomesse.

Il Presidente Manuel de Arriaga, eletto in seguito al colpo di stato che nel 1906 abbatté la Monarchia per instaurare la Repubblica, per troppi anni ha indugiato di fronte alle pressanti richieste, da parte dei socialisti portoghesi, di interrompere ogni politica colonialista avviata dal precedente regime e liberare le terre anticamente occupate, a nord dell'Africa.

De Arriaga, invece, non aveva mai fatto mistero di temere che, una volta ritirate le truppe dalle colonie, queste potessero cadere facilmente nelle mani della Corona di Spagna, esponendo le popolazioni locali a inaccetabili soprusi e sfruttamenti.

La nascita del Libero Regno del Marocco e la capitolazione di Alfonso XIII di Borbone, poteva essere colta dal Portogallo come un'ottima occasione per rivedere le politiche diplomatiche con le terre nordafricane.

In tal senso stavano cominciando a muoversi, su mandato parlamentare, i diplomatici portoghesi, il cui impiego nella delicata questione non è stato particolarmente efficace, oppure è arrivato troppo in ritardo.

Sta di fatto che il Portogallo paga, oggi, le indecisioni di un governo repubblicano che non è riuscito a interpretare bene, e in tempo, i movimenti che avvenivano al di là dello stretto di Gibilterra.

Colonne chilometriche di profughi portoghesi, in queste ore, sono in viaggio verso la vicina Spagna, per trovare ospitalità e asilo e sfuggire alle terribili sevizie che pare si stiano verificando per mano dei soldati marocchini.

Lo stesso Presidente De Arriaga, in questo momento, assieme ai membri del governo repubblicano, sono rifugiati in località sicura nei confini spagnoli.

Molti partigiani, hanno invece deciso di rimanere nella loro terra, per combattere una dura e difficile guerra di liberazione. Sebbene il governo Spagnolo non si sia ancora ufficialmente pronunciato, è noto che molti cittadini spagnoli che hanno combattuto contro Alfonso XIII durante la seconda Settimana Tragica, stiano cercando di raggiungere le montagne di Oporto per unirsi ai partigiani Portoghesi.

Intervistato sulla delicata vicenda, il Primeiro Ministro Pablo Iglesias Posse ha dichiarato: «In questi giorni viviamo, nuovamente, gli orrori di una tragedia cui nessuno dovrebbe mai assistere. Dopo i profughi francesi, stiamo dando accoglienza a quelli portoghesi. Il popolo spagnolo saprà dimostrarsi maturo e pronto a concedere la sua proverbiale ospitalità ai fratelli delle altre nazionii.

De Arriaga? Al momento è in una località protetta. Le nostre diplomazie stanno lavorando per cercare di giungere ad una soluzione saggia e pacifica del conflitto.

La nostra posizione sulla guerra? Abbiamo dichiarato espressamente la nostra neutralità, non credo ci sia bisogno di sottoporre a verifica parlamentare ciò che già abbiamo deciso. Confidiamo nel buon senso di tutti».



José de las Torres [el Diario Madrileño] Articolo scritto da Knaimor


Gli articoli sopra riportati, nonostante la differenza di stile/prolissità, sono entrambi corretti e di piacevole lettura nel modo più assoluto. Riportano entrambi una notizia, seppur soggettiva, essendo ruolisticamente estratta da una testata giornalistica nazionale. Infatti il Daily European non deve essere preso come un giornale realmente pubblicato dove i Leader pubblicano articoli e impressioni personali, piuttosto invece deve essere visto come una raccolta degli articoli mondiali più importanti e interessanti estratti, magari, da testate nazionali/governative.

Non ho esempi pratici di articoli non corretti, ma posso facilmente stilare una scaletta di quello che NON bisogna scrivere in un articolo:



Non bisogna copiare e incollare informazioni storiche/discorsi da fonti esterne. Tutto deve essere frutto della fantasia del giocatore. Ovviamente è possibile informarsi su avvenimenti realmente accaduti, ma nell'articolo bisogna rielaborare il tutto con proprie parole.
Gli articoli non devono essere scritti in prima persona: e' un articolo di giornale, non un messaggio del giocatore a tutti gli altri giocatori. E' possibile inserire stralci di discorsi ufficiali, ma conditi da un articolo giornalistico.
Non bisogna in alcun caso far riferimento alla vita reale. Questa è la prima regola del gioco di ruolo. Comunicazioni Off Gdr vanno fatte sul forum, preferibilmente nella discussione della partita interessata.
Gli articoli posso essere scritti anche in via anonima. Questa modalità è molto utile nel caso si voglia creare spunti di gioco. Un esempio pratico è una guerra tra la nazione che guido e una guidata invece dal computer. Con un articolo anonimo posso scrivere le impressioni del nemico. Un consiglio, però, è quello di non approfittare di questa feature, magari cercando di far passare sempre il proprio stato come il paladino della giustizia. Siamo nella Prima Guerra Mondiale, e in guerra non ci sono 'buoni', sopratutto in quella di espansione.

Gli articoli anonimi possono essere utilizzati anche per articoli del proprio stato, magari dove non parla esclusivamente il Leader e si vuol evitare di mostrare sempre la stessa foto. Un altro utilizzo dell'articolo anonimo è quello di scrivere per conto degli stati protettori della Convenzione di Ginevra in caso di infrazioni.



Dispacci Privati

Il messaggio/dispaccio privato è il secondo mezzo principale che Supremacy 1914 mette a disposizione del giocatore intenzionato a portare avanti un serio e completo gioco di ruolo.

Mentre il Quotidiano è un organo mediatico con la precisa funzione di raccogliere annunci e note ufficiali (o come detto sopra stralci di articoli provenienti da testate nazionali), il dispaccio privato è il potente mezzo tramite il quale amministrare la dura e cruda diplomazia, spesso e volentieri sporca e doppiogiochista. I dispacci personali sono generalmente scritti dai Leader in persona, oppure portavoce/diplomatici governativi, quindi è lecito adottare uno stile di scrittura più personale. Ovviamente ognuno è libero di plasmare il proprio stile, formale o informale che esso sia.

I dispacci personali, seppur generalmente letti da un solo giocatore (il mittente che lo scrive e il destinatario che lo legge) deve obbligatoriamente rispettare tutte le regole del gioco di ruolo e dell'interpretazione. Considero l'interazione tra due giocatori tramite dispacci molto importante per la creazione di un'atmosfera realistica e piacevole.



PNG
Nel gioco di ruolo l'acronimo PNG sta per Personaggio Non Giocante. Prendendo in prestito questa dicitura, nonostante non si adatti perfettamente allo scopo, intendo spiegare l'utilizzo di Personaggi utilizzabili dal giocatore oltre alla figura del Leader.

Dal momento che uno stato non è, generalmente, guidato da un singolo uomo si è naturalmente presentata l'esigenza di dar vita a tutta una serie di personaggi secondari citati negli articoli dei quotidiani e nei dispacci privati.

E' possibile trovare un esempio lampante di PNG nell'articolo sopra citato di Knaimor dove a firmarsi non è il Leader della Spagna ma José de las Torres, con il ruolo di giornalista. Altri PNG possono essere Ministri, Capi di Stato Maggiore, criminali, leader rivoltosi ecc ecc.

Non vi è un regolamento riguardo l'utilizzo di PNG, a parte il fatto che è consigliabile plasmare personaggi secondari solo per il proprio stato, senza forzare il gioco a nazioni guidate da altri giocatori. Per esempio, non sarebbe lecito per me scrivere in un articolo di giornale di aver catturato un Ministro di un altro stato su un vascello sequestrato in mare. Ora, non deve essere simpatico per il Leader dell'altro stato trovarsi a fare i conti con un Ministro del proprio governo agli arresti, senza sapere fino ad un attimo prima della sua esistenza.

Per spunti di gioco simili è sempre meglio mettersi d'accordo con l'altro giocatore.


FULL GDR

PriGGRI organizza solamente partite Full GDR, ovvero Gioco di Ruolo Pieno. Questo significa che il giocatore dovrà interpretare la sua parte al 100% e non sono ammessi in alcun modo stralci di OFF GDR (spiegherò più avanti la differenza tra ON e OFF).

Per capire meglio cosa sia il FULL GDR, basta pensare al lavoro che fa un attore sul set. Generalmente un attore non si rivolge mai a se stesso chiamandosi con il proprio nome, bensì interpreta pienamente la parte che gli è stata affidata, calandosi completamente nei panni del personaggio. Ecco: nella partita, attraverso Articoli e Dispacci, il giocatore deve trasformarsi nel Leader del suo stato del 1914, dimenticando tutto ciò che riguarda i nostri giorni ma agendo, parlando e scrivendo come un Capo di Stato di quegli anni. Il concetto di per se è molto semplice: in una partita con FULL GDR siamo tutti attori che insieme intendono scrivere (anzi, riscrivere) una trama ambientata nel 1914.



Differenza tra ON GDR e OFF GDR (o GDR ON e GDR OFF)

E' così che chiamiamo le due dimensioni parallele del gioco che non devono MAI incrociarsi. L'ON GDR, come suggerisce il termine, è una sezione di Gioco di Ruolo aperta. ON GDR è la partita stessa, durante la quale bisogna agire come scritto sopra, ovvero interpretando al 100% il proprio personaggio. L'OFF GDR, invece, è una parentesi interna del Gioco di Ruolo.

Un esempio concreto: Durante la partita un giocatore intende avvertire gli altri player di un suo errore in un articolo scritto precedentemente. Allora, agirà in questo modo: come titolo dell'articolo scriverà OFF GDR, così da avvertire chi legge che il messaggio che segue non è in Gioco di Ruolo. Quindi, scriverà il messaggio. Va sottolineato il fatto, però, che l'uso del GDR OFF durante una partita è estremamente sconsigliato, e vietatissimi sono i botta e risposta in GDR OFF. Per discussioni, messaggi, chiacchiere e quant'altro in GDR OFF esiste il forum, nel quale non va rispettata alcuna regola di gioco di ruolo. Per questo esiste una discussione per ogni partita.



Metagioco (Metagaming)

Il metagioco è un altro aspetto comune al gioco di ruolo. In pratica è l'utilizzo delle conoscenze del giocatore quando invece sarebbero richieste le conoscenze del personaggio. Ora, la differenza tra giocatore e personaggio non credo debba esser spiegata: nella partita l'Ombra dello Zar io, Giorgio (Eowang) sono il giocatore, e l'Oram-Malek Al-Ben Qadi è il personaggio.

Ecco un elenco di alcune azione da metagiocatore che, ovviamente, sono vietate:






Il giocatore viene a sapere da una fonte OFF GDR (forum, chat, ecc) che un altro giocatore sarà assente per una settimana, e forza la mano per cercare un casus belli e invaderlo senza, quindi, una reazione dell'avversario.
Due o più giocatori prendono accordi (tipo alleanze, attacchi congiunti ecc) tramite mezzi OFF GDR (come forum, chat ecc) senza aver preventivamente dato vita ad una giocata (o ad una serie di giocate) che possa permettere agli altri partecipanti di venire a conoscenza che è in corso uno spunto di gioco tra due o più players, consentendo a chiunque lo desideri di inserirsi e integrarsi al meglio nello spunto medesimo*.
Un giocatore forza la mano del suo personaggio per attaccare o disturbare un giocatore che gli sta poco simpatico.
*I termini di un accordo possono essere anche definiti esternamente, ma poi devono necessariamente essere resi noti e tradotti in gioco.

Può esserci un minimo di segretezza nelle trattative tra due o più stati, per puntare su un realistico effetto sorpresa, purché tutto avvenga in maniera tale da consentire a ogni giocatore di inserirsi, se lo vuole, nella giocata in corso.

Questo punto può apparire banale ma è molto delicato, perché di fatto anche i dispacci via telegrafo hanno una loro dimensione segreta, dal momento che le corrispondenze sono note ai soli interessati e non a tutti i giocatori. Nessuno, dunque, può certificare al di là di ogni ragionevole dubbio se determinati accordi siano stati presi tramite strumenti di posta interna al gioco oppure attraverso mezzi esterni.

E' per questo che in una partita autogestita, dove non c'è un master o un arbitro che ne disciplina l'andamento, è di fondamentale importanza che le mosse dei giocatori siano quanto più pubbliche possibile (pur rispettando un minimo principio di segretezza nelle comunicazioni, utile a rendere meno scontato e banale il gioco stesso).

Perseverare in errori come il metagioco, o la confusione tra GDR ON e OFF, porta alle sanzioni descritte nel regolamento e all'esclusione da future partite.
Falco
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